La Regione della Valacchia si trova nella parte meridionale della Romania ed è una delle Regioni storiche della nazione conosciuta anche come il “granaio dell’Europa”. Il Danubio segna il confine con la Bulgaria per poi immergersi nel Mar Nero nel meraviglioso delta del Danubio.
Oltre alla bellezza dei paesaggi naturali, la Valacchia vanta un ampio patrimonio storico e architettonico, soprattutto monasteri e chiese. Tra questi gli antichissimi monasteri di Cozia, Horezu, patrimonio Unesco, Dintr-un lemn e Tismana, e il castello di Peles e il castello di Pelisor.
Per gli amanti della montagna la Valacchia annovera numerosi parchi naturali sulle montagne dei Carpazi, ideali per escursioni.
La Valacchia è formata dall’Oltenia e dalla Muntenia.
Nella parte meridionale della Romania si trova la Regione della Muntenia, o Grande Valacchia, che, grazie alle coltivazione di cereali nella pianura Baragan e al petrolio estratto nelle vicinanze di Ploiesti, è una delle più ricche della Romania.
La Regione si estende tra le Alpi Transilvaniche e il basso corso del Danubio ed è separata dalla piccola Valacchia dal fiume Olt.
Nella parte centrale della Muntenia si trovano la capitale Bucarest, costruita come Roma su 7 colli, vaste pianure, ottimi vigneti che producono un ottimo vino rosso e numerosi altri siti turistici di grande interesse come il complesso monastico di Curtea de Arges, considerato il Panteon della Romania, la città di Sinaia e il Castello di Peles.
L’Oltenia, o Piccola Valacchia, prende il nome dal fiume Olt, uno dei più grandi fiumi della Romania, ed è una Regione di grande cultura, dove le tradizioni locali sono ancora vive e sentite ma nello stesso tempo sono state arricchite da quelle dei popoli vicini, racchiusa tra il Danubio, l’Olt e le Alpi Transilvaniche.
L’Oltenia vanta città molto antiche, con palazzi medioevali e musei di notevole interesse storico tra cui Craiova, Ramnicu Valcea, Drobeta-Turnu Severin, Targu Jiu e Slatina.
Ricca di monasteri, edifici storici, musei e bellezze naturali, da non perdere il monastero Horezu, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, le terme di Olănesti, le grotte Peşterea Muierii e Polovragie, la chiesa del monastero Dintr-unlemn, costruita dal tronco di un solo albero, e il ponte di Traiano sul Danubio. Infine l’Oltenia ha dato i natali a Constantin Brancusi, uno dei più affermati scultori moderni.