La Transilvania è una Regione di rara bellezza e avvolta dal mistero ai piedi dei Carpazi, caratterizzata da un bellissimo paesaggio naturale e da alcune delle città medievali meglio conservate in Europa, come per esempio Brasov. Nella sua storia la Transilvania è stata abitata anche da Magiari, Tedeschi, Ebrei che vi hanno lasciato una forte eredità architettonica, culturale e gastronomica.
Sin dal Duecento i coloni sassoni hanno fortificato le loro città, conosciute con il nome di Siebenburgen: oltre a Brasov, seconda città per numero di abitanti della Romania, troviamo Sibiu, Sighisoara, Cluj Napoca, Bistrita, Sebes e Medias. Per secoli le mura, le torri e le chiese fortificate di queste città hanno protetto gli abitanti dalle invasioni dell’impero ottomano.
Tra i tanti castelli medievali nascosti tra le montagne e i boschi della Transilvania, il più famoso è sicuramente il Castello di Dracula, misterioso e suggestivo anche grazie alla sua architettura gotica, alle alte torri e alle mura bianche, costruito nel XV secolo in posizione dominante sul villaggio di Bran. Molto bello anche il castello di Corvinesti vicino a Hunedoara e la Fortezza di Rasnov costruita nel 1300 dai Cavalieri Teutonici.
In Transilvania inoltre si trovano i bellissimi paesi di Viscri, Calnic, Darjiu, Harman, Prejmer e Biertan, con chiese fortificate sassoni dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Infine, per gli amanti della natura e delle escursioni, il Parco Nazionale Retezat, al confine tra la Transilvania e l’Oltenia, e il Parco naturale dei Monti Apusei sono un’ottima occasione per ammirare alcune specie protette di animali e un ambiente naturale unico. Da non perdere la Grotta di Scărişoara dove si trova il più grande ghiacciaio sotterraneo del continente.
Facente parti della Transilvania in epoche diverse della storia della Romania, le regioni storiche Banato e Crisana si trovano nella parte occidentale del Paese e sono due delle aree più ricche della nazione. Attraversate dal fiume Mures che separa la Crisana a nord, un ex territorio asburgico, dal Banato a sud, sono decisamente influenzate dalla cultura tedesca e dall’architettura Art Nouveau.
Da non perdere la città di Timisoara, conosciuta anche come la città giardino o Piccola Vienna, con le sue bellissime piazze, parchi e giardini, eleganti boutique, caffetterie, ristoranti e un’architettura secessionista, Arad con un’architettura che va dal barocco al neoclassico passando per una fortezza turca del 1550, e Oradea, una delle città più pittoresche della Romania occidentale, dove sono numerosi gli edifici in stile Sezession con le facciate riccamente decorate di rosa pallido, verde, blu e bianco.
Se volete rilassarvi tra terme e centri benessere recatevi a Baile Herculane mentre per gli amanti del trekking l’ideale sono le montagne Bihor, ricche di grotte e cascate, laghi, canyon e ghiacciai sotterranei.
In queste Regioni si trovano numerose imprese e industrie italiane, soprattutto venete.
La Transilvania è probabilmente la Regione più affascinante della Romania, ricca di monumenti e avvolta in mille leggende: con questo itinerario di 10 giorni potete scoprire il meglio della regione e dei dintorni.
Volate all’aeroporto di Bucarest, soggiornate un paio di giorni nella capitale e noleggiate un’auto, scelta fondamentale per questo itinerario.
Partite per alla volta di Sinaia, la Perla dei Carpazi, e visitate il Castello di Peles, un capolavoro di architettura tedesca rinascimentale, e il più piccolo Castello Pelisor. Concludete la giornata raggiungendo Brasov, dove soggiornare 2 notti, e andate alla scoperta della città.
Il quinto giorno dirigetevi al villaggio di Bran, dove si trova il Castello di Dracula, e dopo pranzo spostatevi a Sighisoara, a due ore di macchina, città dichiarata sito Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Il mattino seguente sarà la volta del villaggio di Biertan e dell’antica roccaforte sassone di Sibiu, a 90 chilometri di distanza, dove soggiornare un paio di giorni.
L’ottavo giorno spingetevi a nord fino a Cluj Napoca, e il giorno dopo raggiungete Baia Mare, ottima base per esplorare in un paio di giorni la Regione del Maramures con i suoi pittoreschi villaggi, le chiese di legno e il Cimitero allegro, oppure proseguite il viaggio verso i Monasteri dipinti della Bucovina.