La principale città del Delta del Danubio è Tulcea, un centro fondato dai Daci nel VII secolo a.C., conquistato dai romani, passato sotto l’Impero Bizantino, l’impero Bulgaro, quello genovese e quello Ottomano fino a diventare rumeno nel 1878. Oggi Tulcea è un importante porto della Dobrogea.
Situata sulla punta dei uno dei tre canali fluviali del Danubio, Tulcea è il punto di partenza ideale per visitare queste famose zone umide. Nel centro di Tulcea potete ammirare la Chiesa di San Nicola realizzata in pietra e mattoni. L’edificio, costruito in stile bizantino nel 1865, è alto 30 metri e ha 3 torri, due davanti e la terza, la più grande, nel centro.
A Tulcea si celebrano il Festival Folk internazionale dei Paesi danubiani e un carnevale invernale annuale.
Tulcea è la base di partenza naturale per scoprire il Delta del Danubio, ma anche le ore trascorse in città saranno ben spese, date le numerose cose da vedere. Ecco quali sono le più importanti, per godersi al massimo una visita.
Questa bella moschea fu costruita nel 1863, durante il regno del Sultano Abdülaziz. E’ da lui che prende il nome, ed è a lui che è dedicata. Una delle moschee più grandi costruite nella regione della Dobrogea dall’Impero Ottomano, la moschea Azizyie è fatta di pietra spessa ben 85 centimetri.
La moschea Azizyue dispone di ben 32 finestre, di cui 18 rialzate, in modo che all’interno filtri una gran quantità di luce naturale, e allo stesso tempo la luce illumini il cortile interno, che circonda l’edificio su 3 lati. Al momento della fondazione della moschea, a fianco venne creata anche una scuola turca, aperta nel 1865 e adesso ovviamente chiusa. Il minareto attuale invece risale al 1897, ricostruito al posto di quello originale utilizzando i fondi dell’allora ministero degli affari religiosi e dell’istruzione pubblica.
Situato nel centro di Tulcea all’interno di uno splendido edificio, il Museo di scienze naturali del Delta del Danubio è da quasi mezzo secolo uno degli elementi culturali più importanti di Tulcea. Aperto nel 1964 e progettato originariamente come punto informativo ed educativo, il museo attira ogni anno migliaia di visitatori rumeni e stranieri interessati alle bellezze del Delta del Danubio.
Oltre all’attraente presentazione di flora, fauna, habitat e paesaggi che rendono il Delta del Danubio un luogo unico al mondo, ogni anno vengono organizzate 3-4 mostre temporanee che presentano vari temi, a completamento del contenuto informativo della mostra permanente. Gli eventi sono organizzati utilizzando pezzi di mostre delle collezioni già esistenti, o usando pezzi di mostre appartenenti ad altri musei del paese.
Un altro punto forte del museo di scienze naturali del Delta del Danubio è l’acquario, che ospita una collezione di oltre 200 oggetti rappresentanti 50 specie di organismi acquatici (piante, crostacei, pesci, rettili) specifici del Delta del Danubio, nonché provenienti dalle aree tropicali e subtropicali dell’Asia, Africa e Sud America. Qui i visitatori hanno l’opportunità di conoscere aspetti riguardanti la biologia e l’eziologia degli organismi acquatici, come prendersi cura di questi organismi in cattività, e di ricevere consigli per coloro che sono interessati all’acquatica come hobby.
Il Museo di Storia e Archeologia è il componente principale dell’Istituto di ricerca ecomuseale Gavrilă Simion di Tulcea. La sua fondazione avvenne nel 1975, quando vi fu organizzata una mostra permanente di storia e archeologia, sul luogo dell’antica fortezza di Aegyssus. Ma la sua storia è totalmente identificata con l’evoluzione di oltre 50 anni dell’istituzione museale nella contea di Tulcea.
Il museo si occupa anche di amministrazione, conservazione e restauro del patrimonio museale archeologico. Questo obiettivo ha portato all’avvio di un programma di ricerca che si è sviluppato sull’intero territorio della Dobrogea settentrionale, una delle zone archeologiche più importanti della Romania.
Il monumento all’indipendenza è una delle attrazioni turistiche più importanti di Tulcea, grazie anche alla sua posizione favorevole, che offre una vista panoramica della città dalla bocca del Danubio. La prima pietra del monumento, dedicato alla guerra d’indipendenza e alla riunione della Dobrogea allo stato della Romania, fu posizionata dal principe Carol I in occasione della sua visita a Tulcea, il 17 e il 18 ottobre 1879.
Composto da una fitta rete di corsi d’acqua, laghi, canneti, isole e dune di sabbia, il Delta del Danubio è un ecosistema unico al mondo. A Tulcea non avrete che l’imbarazzo della scelta per salpare alla volta di questa landa incontaminata, scegliendo uno dei tour operator presenti in loco oppure prenotando la vostra gita direttamente online.
E’ possibile prendere parte a tour privati della durata di 3-4 giorni, tour di gruppo, o semplicemente escursioni di qualche ora. Ci sono tour dedicati agli amanti del bird-watching, che vi condurranno nelle zone del Delta dove nidificano gli uccelli, tour fotografici ideali per gli appassionati di foto e video, e persino tour in kayak, per pagaiare in completo relax e sentirsi tutt’uno con la natura circostante.
Tulcea è costruita sulla sponda sud del canale Sfantu Gheorghe, una diramazione del Danubio. Inutile dire che la gran parte delle attrazioni si trova proprio sul lungofiume, e pertanto è consigliabile scegliere questa zona per soggiornare in città. Lungo lo Sfantu Gheorghe si trovano una gran quantità di hotel per tutte le tasche, diversi ristoranti e i punti di partenza delle crociere sul Delta del Danubio.
Per risparmiare qualcosa potrete scegliere di dormire più nell’interno, ma visti i prezzi concorrenziali di hotel, guesthouse e appartamenti, ve lo sconsigliamo.
Tulcea si raggiunge in auto da Bucarest in circa 4 ore percorrendo la strada DN2 passando per Harsova, oppure da Costanza, distante circa 125 chilometri. Essendo una città molto a est, sconsigliamo di arrivarci in auto da Timisoara o Cluj-Napoca, il viaggio è lungo e stancante; a meno che, ovviamente, non abbiate diversi giorni a disposizione.
Ci sono anche due stazioni ferroviarie a Tulcea, di cui una dedicata ai treni passeggeri e l’altra ai treni merci. La stazione passeggeri, Tulcea Oraș, rappresenta il termine della linea 804, che collega la città a Medgidia. Ogni giorno, da qui partono due treni per Costanza e due per Bucarest.
Per chi decide di visitare Tulcea e il Delta del Danubio direttamente dall’Italia, purtroppo le cose non si mettono bene. Ci sono due aeroporti in zona, Tulcea e Costanza, ma il primo è chiuso e il secondo non è collegato con l’Italia. Allo stesso modo, il viaggio in auto è molto lungo, circa 23 ore da Milano e 25 da Roma: conviene quindi volare a Bucarest e poi proseguire in auto a noleggio o con gli autobus.